Andamento del campionato
Il Milan, grazie a una rimonta, riconquistò lo scudetto dopo tre anni. La partenza fu il 27 agosto 1961 e riservò una sorpresa: i campioni uscenti della Juventus, che in estate avevano dovuto affrontare il ritiro della bandiera Boniperti, vennero bloccati sull'1-1 dall'esordiente Mantova. Iniziò male anche l'Atalanta, che subì un pesante 6-0 dall'Inter: ma proprio i bergamaschi si rivelarono come la sorpresa del campionato. Alla quinta giornata si ritrovarono in testa proprio assieme all'Inter, poi li inseguirono assieme al Torino. L'inedita coppia di inseguitrici cedette al termine del girone di andata e l'Inter ne approfittò: il 10 dicembre i milanesi si laurearono campioni d'inverno con quattro punti di vantaggio su Bologna e Fiorentina.
Ancora una volta per i nerazzurri fu fatale il girone di ritorno: il 31 dicembre persero in casa contro la Roma e si lasciarono raggiungere da Milan e Fiorentina; però, il 4 febbraio 1962 il derby vinto dai nerazzurri sembrò essere la tappa decisiva: invece la capolista perse a Ferrara, mentre la settimana dopo il Milan si fermò a Lecco: andò così in testa la Fiorentina. Il 4 marzo, ventinovesima giornata, però, la squadra viola perse nello scontro diretto contro i rossoneri in una gara decisiva. Il Milan prese il largo nelle ultime giornate e vinse il suo ottavo scudetto l'8 aprile, battendo il Torino. La Juventus, intanto, finì nella seconda metà della classifica, perdendo gli ultimi 7 incontri del campionato. I capocannonieri furono il campione d'Italia Altafini e l'attaccante della Fiorentina Milani, con 22 reti. Retrocessero, intanto, l'Udinese, già in ritardo dopo il girone d'andata, oltre al Padova orfano di Rocco e al Lecco, che cedettero nelle ultime giornate.
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