Andamento del campionato
Il campionato ritornò a diciotto squadre. La rincorsa finale premiò il Venezia, che approdò per la prima volta in Serie A: la squadra veneta riuscì a recuperare, nelle ultime cinque giornate, sei punti all'Atalanta e cinque alla matricola Siena, superando le due compagini sul traguardo e ottenendo la promozione diretta per un migliore quoziente reti, soluzione adottata dalla Federazione nel periodo 1938-1942 per evitare spareggi, code pericolose in un periodo di degenerazione della situazione politica europea, nel quale i venti di guerra si facevano più forti. Fu festa anche per la Fiorentina, al ritorno in massima serie dopo un anno.
Sul fondo, campionato negativo del Casale, che riuscì a racimolare solamente un solo punto nell'arco del girone di ritorno (frutto del pareggio nel derby contro l'Alessandria) e concluse a quota nove. I nerostellati accompagnarono in Serie C la Salernitana, la SPAL e lo Spezia, sopraffatto nel finale dal Pisa e dall'esordiente Fanfulla.
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