Andamento del campionato
Il campionato rimane segnato da quanto accade il 14 aprile 2012, al 31' della sfida tra Pescara e Livorno, quando il centrocampista amaranto Piermario Morosini si accascia a terra in seguito a un'improvvisa crisi cardiaca; portato in ospedale, il giocatore muore poco dopo. Sul versante sportivo, il primo verdetto arriva il 5 maggio 2012 quando, perdendo lo scontro-salvezza contro la Nocerina per 0-1, l'AlbinoLeffe retrocede in Prima Divisione dopo nove anni di permanenza tra i cadetti; ai lombardi fanno seguito la settimana successiva gli umbri del Gubbio, che in questa stagione tornavano peraltro a calcare i campi della Serie B dopo ben sessantatré anni, declassati dopo la sconfitta per 0-3 patita in casa del Padova. Con una giornata di anticipo, Pescara e Torino tornano in Serie A, rispettivamente dopo tre e diciannove anni, battendo la Sampdoria a Genova per 3-1 gli abruzzesi, e il Modena per 2-0 i piemontesi; sempre con una giornata di anticipo, Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria si qualificano per i play-off.
Nell'ultima giornata il Pescara supera 1-0 al 92' la Nocerina, condannando i campani alla retrocessione in Prima Divisione; in virtù del contemporaneo pareggio a reti bianche del Torino sul campo dell'AlbinoLeffe, i biancazzurri agganciano i granata in vetta e, grazie alla miglior differenza reti, vincono il campionato e annessa Coppa Ali della Vittoria. Nelle retrovie il Vicenza batte 3-0 in trasferta la Reggina, risultato che consente ai berici di giocarsi la salvezza nei play-out contro l'Empoli, da par suo vittorioso in casa 3-2 contro il Cittadella ma ugualmente costretto allo spareggio salvezza a causa dei contemporanei successi del Livorno, in casa per 2-0 sul Grosseto, e dell'Ascoli, in trasferta e col medesimo risultato contro il Padova.
Nei play-off vengono eliminate in semifinale le favorite Sassuolo, a opera della Sampdoria, e Verona, per mano dell'outsider Varese. Nella finale tra blucerchiati e bosini, è la squadra ligure a vincere entrambe le gare e, nonostante il sesto posto alla fine della stagione regolare, a tornare in Serie A dopo un solo anno d'assenza: per la prima volta dall'introduzione dei play-off nel campionato di Serie B, la formazione terza classificata non raggiunge la promozione in massima categoria. In coda, nei play-out l'Empoli vince il doppio confronto con il Vicenza, grazie a una rocambolesca rimonta negli ultimi venti minuti della gara di ritorno, e festeggia la salvezza. I biancorossi, che inizialmente vanno incontro sul campo a una retrocessione in terza serie dopo diciannove anni tra Serie A e B, durante l'estate vengono successivamente ripescati in cadetteria, a seguito del declassamento d'ufficio in Prima Divisione del Lecce (già retrocesso sul campo dalla Serie A) per via delle vicende dell'inchiesta calcioscommesse. Anche il Grosseto, dapprima declassato d'ufficio in Lega Pro nell'ambito della stessa inchiesta, viene poi riammesso in Serie B dopo aver vinto l'appello presso la Corte di Giustizia Federale.
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