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Serie B 2015-2016



Andamento del campionato

    Inizialmente parte forte il Livorno che dopo 4 giornate è capolista solitaria, ma non restano certo a guardare le retrocesse dello scorso anno dalla Serie A Cagliari e Cesena. Inaspettatamente dopo aver perso alla prima giornata 4-0 al Sant'Elia contro il Cagliari, è però il Crotone che all'8ª giornata prende il comando della serie cadetta, restando in vetta solitaria per due volte: prima dall'ottava all'undicesima giornata, e poi in un secondo tempo dalla sedicesima alla ventesima, ma non finiscono qui le sorprese. Infatti anche il Novara a sorpresa si trova nella zona alta della classifica, ma figura anche una Virtus Entella vogliosa di riscatto, vincendo col Cesena all'esordio dopo il ripescaggio, e per la sua prima volta in Serie B. Nelle ultime giornate ci sono importanti sorpassi come quelli del Pescara e del Brescia che si assestano nelle zone di vertice, e Ascoli e Modena che escono invece dalla zona retrocessione, mentre particolarmente oscuro si rivela il periodo per il Livorno che dopo 4 vittorie consecutive si ritrova a scendere vorticosamente dalla testa della classifica a +3 dalla zona retrocessione. Rispetto al Cagliari, il Cesena è meno continuo in fatto di continuità ai risultati.
    Il girone d'andata si conclude comunque con il Cagliari campione d'inverno con 46 punti a +1 dal Crotone e nelle zone alte della classifica delle inaspettate Novara, Brescia e le favorite Pescara, Bari e il Cesena, cadendo in casa contro un Avellino in gran spolvero (in risalita gli irpini, grazie alle loro cinque vittorie consecutive), non riesce ad aggrappare il Bari a quota 35. Nella parte bassa della classifica, il Como chiude con soli 14 punti, con 7 lunghezze di ritardo rispetto alla zona play out. Sopra ai lombardi ben 9 squadre sono racchiuse in 6 punti: Lanciano (18), Salernitana (20), Vicenza (21), con una partita da recuperare), Latina (22), Ascoli e Livorno (23), Modena, Pro Vercelli e Ternana (24).
    Nel girone di ritorno continua il duello testa a testa tra i sardi e il Crotone, che per lunghi tratti del campionato cadetto rimane in testa; nelle posizioni di vertice c'e l'ascesa sorprendente del Trapani di Serse Cosmi che con un calcio pratico, riesce a scalare la classifica riuscendo ad arrivare terza qualficandosi ai play-off, con Pescara, Bari, Cesena, Spezia e Novara, per l'ultimo posto utile per la promozione. Rimane fuori dalla griglia play-off l'Entella nonostante il buon girone di ritorno.
    Il Cagliari vince il suo primo campionato di Serie B con 83 punti, lo segue in Serie A il Crotone, con 82 punti. In zona retrocessione il Lanciano nonostante un ottimo girone di ritorno è costretto ai playout con la Salernitana; pesano però in questo caso i punti di penalizzazione inflitti alla società abruzzese dalla Lega; retrocedono in Lega Pro direttamente il Livorno, beffato proprio all'ultima giornata dai frentani con un pareggio, il Modena e il Como, mentre ai play out si affrontano Salernitana e Virtus Lanciano.
    Play off e Play out. Nel primo turno dei playoff, a gara unica, vincono lo Spezia a Cesena e il Novara a Bari (ai tempi supplementari). Le semifinali vedono scontrarsi lo Spezia con il Trapani e il Novara con il Pescara, e si concludono con le vittorie dei siciliani e degli abruzzesi. Nella finale di andata a Pescara i padroni di casa si impongono per 2-0, mentre al provinciale di Trapani finisce in parità, 1-1. Il Pescara torna quindi nella massima serie, mentre per i granata sfuma la prima promozione in A della loro storia. Nei play out la Salernitana vince entrambe le gare contro la Virtus Lanciano, la prima per 4-1 e la seconda per 1-0, rimanendo così nel campionato cadetto e condannando gli abruzzesi alla retrocessione in Lega Pro ma successivamente la squadra frentana viene dichiarata fallita e non si iscrive a nessun campionato.