Home

Serie B 2019-2020



Andamento del campionato

    Antecedentemente all'inizio della stagione, è da segnalare la mancata iscrizione del Palermo: la società rosanero viene esclusa dal torneo cadetto per inadempienze finanziarie. Una volta rifondata ripartirà dalla Serie D. In luogo dei siciliani è stato dunque riammesso il Venezia, retrocesso nella stagione precedente dopo aver perso il play-out. Durante il girone d'andata, la classifica si evolve con molte squadre a metà classifica, racchiuse in pochi punti, mentre il Benevento inizia una corsa solitaria verso la vittoria del campionato, al contrario si notano fin da subito le grandi difficoltà di Livorno e del neo promosso Trapani che rimangono quasi costantemente in zona retrocessione. A metà campionato il Benevento è a 46 punti staccando di 12 punti il neopromosso Pordenone che a sorpresa si trova in seconda posizione, chiudono la classifica una deludente Cremonese seguita da Trapani e Livorno, quest'ultimo con solamente 12 punti conquistati.
    Il girone di ritorno inizia sulla falsariga del girone d'andata con molte squadre in pochi punti e il Benevento in corsa oramai solitaria, fatica di più il Pordenone che a causa di una serie di sconfitte e pareggi scende nella zona bassa dei play-off lasciando il secondo posto in mano al Crotone e un sorprendente Spezia. Nel frattempo anche in Italia cominciano a sentirsi gli effetti della pandemia di COVID-19 che costringono a giocare la 26. e 27. a porte chiuse negli stadi del Nord Italia per poi interrompere bruscamente il campionato fino a data da destinarsi a causa della quarantena nazionale iniziata la notte del 7 marzo. Dopo vari rinvii la Serie B riparte il 17 giugno con il recupero di Cremonese-Ascoli.
    Il 29 giugno il Benevento, battendo la neopromossa Juve Stabia, è promosso in Serie A con sette giornate d'anticipo, archiviando inoltre la sua prima e storica vittoria del torneo cadetto, visto che la distanza dalla seconda classificata, dopo la 31ª giornata, è di 24 punti. Riguardo alla lotta per non retrocedere, per un Livorno diventato fanalino di coda le possibilità di salvezza appaiono più scarse. Più fiduciose sono Trapani, Cosenza e Cremonese, quest'ultima nella zona play-out assieme all'Ascoli. Il 10 luglio, al termine della 33ª giornata, il Livorno è la prima squadra a salutare la cadetteria matematicamente con cinque turni d'anticipo dopo due stagioni di militanza. Il 24 luglio, al termine della 36ª giornata, il Crotone conquista la matematica promozione in Serie A con due turni d'anticipo. All'ultima giornata retrocedono la Juve Stabia e il Trapani, entrambe neopromosse, mentre il Cosenza si salva dopo una sorprendente rimonta nel post lockdown. Accedono ai play-out Perugia e Pescara, che si salva ai rigori dopo un 2-1 a testa tra andata e ritorno mandando proprio il Perugia in Serie C. Tuttavia, il Trapani aveva presentato un ricorso, poi non accolto, prima della disputa dei play-out (che per questo motivo furono posticipati), per i 2 punti di penalizzazione che gli erano stati inflitti, che avrebbe potuto fare retrocedere il Pescara direttamente in Serie C e far raggiungere la disputa dei play-out ai granata siciliani (il Perugia avrebbe disputato ugualmente i play-out in base alla classifica avulsa). Al turno preliminare dei play-off accedono Cittadella, Chievo, Empoli e Frosinone mentre Spezia e Pordenone si qualificano per le semifinali. Al primo round vincono Frosinone e Chievo che battono rispettivamente Cittadella ed Empoli e si qualificano alle semifinali. In questo turno, che vede gli accoppiamenti Spezia-Chievo e Pordenone-Frosinone, i liguri e i ciociari, nonostante le sconfitte dell'andata rispettivamente per 2-0 e 0-1, riescono a ribaltare i risultati al ritorno e a qualificarsi in finale. Entrambe le partite terminano per 1-0, ma visto che il Frosinone conclude in ottava posizione la stagione regolare e lo Spezia in terza, sono i liguri ad essere promossi in Serie A, per la prima volta nella loro storia.