Agli studenti jugoslavi
(24 giugno 1938)


      Il 24 giugno una delegazione di studenti jugoslavi, esprime al Duce la sua ammirazione per le città visitate e le opere realizzate dal Fascismo.

      Il Duce risponde rivolgendo ai giovani jugoslavi parole di calda simpatia per il loro Paese. Egli conta soprattutto sull'opera della gioventù per rendere più stretti i vincoli di amicizia fra le due Nazioni, che sono tutte e due intente ad un'opera di miglioramento sociale e di pace.