Alle truppe della Divisione “Torino”
(11 agosto 1938)


      L'11 agosto, concludendosi le manovre del Corpo d'Armata di Roma, dall'osservatorio nella Piana del Cavaliere, il Duce così parla alle truppe della Divisione «Torino»:

      Ufficiali, sottufficiali, caporali, soldati e camicie nere!
      Sua Maestà il Re Imperatore mi ha dato l'incarico di comunicarvi il suo augusto elogio.
      Voi tutti, soldati di leva e richiamati, lo avete ampiamente meritato. Durante questi giorni di esercitazioni voi avete dato prova di salda disciplina, di grande resistenza alle fatiche, e di un alto grado di addestramento.
      Non poteva essere diversamente. Voi appartenete alla nuova gioventù italiana inquadrata dal Littorio, conquistatrice dell'Impero.
      Come i vostri camerati voi non avete che un'ambizione, non tenete che a un privilegio: portare le armi in difesa della Patria.
      Mentre in tante parti del mondo tuona il cannone, farsi delle illusioni è follia, non prepararsi è delitto. Noi non ci illudiamo e ci prepariamo.
      Ufficiali, sottufficiali, caporali, soldati è camicie nere!
      Saluto al Re!