(segue) Un verbale storici»
(28 ottobre 1938)
[Inizio scritto]

      Credo che tutti saranno d'accordo in caso contrario vi prevengo che attacco ugualmente.
      È inutile attendere il perfezionamento delle forze, che non si può ottenere.
      De Bono: afferma una cosa essenziale: manca il funzionamento delle gerarchie.
      De Vecchi dice: il nostro organismo militare è in trasformazione, quindi più debole.
      La macchina è lenta. Ritorna a chiedere 40 giorni per perfezionare l'organismo.
      Per la forma: in esecuzione il regolamento di disciplina.
      Occorre formare masse di manovra.
      De Bono: è bersagliato dal Governo: dicono che il mio nome fa da civetta: io sto lavorandomi l'Esercito. Qualche tempo in più fa bene.
      Mussolini: e se il momento politico cambia?
      Fara: non crede al babau della necessità immediata. Appoggia la dilazione De Vecchi. Dice che non conosce gli uomini, i comandanti.
      Balbo: sostiene che i comandanti di colonna debbono conoscere gli ispettori ed i consoli. Si preoccupa dei servizi logistici.
      De Bono: è necessario il convegno di Napoli: farà bene per l'avvenire.
      De Vecchi: critica ancora l'attuale funzionamento delle legioni.
      Mussolini: lo scopo della riunione è raggiunto:
      1°) Ve unanimità di vedute sulla indispensabilità dell'azione;
      2°) Idem sul mezzo: le tre colonne;
      3°) Idem sui generali comandanti di colonne;

(segue...)