[Elenco dei Nomi]

(segue) Lipari Angelo
prefetto, Teramo (2-8-1882).

ma quando vedeva ed udiva parlare di patrioti caduti in misero stato, aveva lampi di ira nobilissima contro l'ingiustizia umana!... Era nato in Roma nel 1825, e si può dire che tutto deve a sé stesso. La sua carriera amministrativa cominciò il 16 dicembre 1848, quando il nuovo Governo di Roma lo nominava scrittore presso i due Consigli deliberandi, e nell'anno seguente presso l'Assemblea costituente. Caduta la Repubblica romana, ed instaurato il Governo pontificio, fu pria processato ed incarcerato, e poscia emigrò in quel Piemonte, ricovero dei patrioti di ogni angolo d'Italia. La sua vita fu avventurosa durante il lungo esilio; istitutore, maestro di scuola, redattore di giornali rivoluzionari, a Torino, a Cuneo, e da ultimo a Parigi dove trovavasi nel memorabile 1859, trasse vita modesta sì, ma onorata. Il 1. marzo 1860 il governatore delle province dell'Emilia lo nominava segretario nell'intendenza di Comacchio; nel 65 il Governo italiano lo nominava ispettore di Questura, e l'anno appresso sottoprefetto di Isernia, dove si distinse assaissimo nella repressione del brigantaggio. Ebbe uffici delicatissimi specialmente dal compianto Lanza. Nel 1870 il ministro Lanza lo chiamò

(segue...)


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