Intorno le conoscenze biologiche e di Michelangelo Asson
— 49 —
L' amore| in tutta la esposta successione o catena degli esseri| è il solo principio agente. Non ci ha mai luogo avversione| che alla ripulsione risponda| come amore all' attrazione. Può| nelle operazioni della natura e dell' uomo| difettare lo amore| o sviarsi dal suo vero principio. Mancare "del tutto non può mai. Quinci i medesimi cataclismi del mondo fisico| e i turbamenti del morale| derivano sempre d' amore| tutto che| per insufficienza o per isviamento| erroneo e fallace. Così il male| in tutte le cose dell'universo| è difetto di bene| o- traviamento dal sentiero| che al principio di questo conduce. Ora I' asserzione che| nell' uomo| come le nature di tutte le specie di esseri| cosi le corrispondenti facoltà ( che riescono a varie specie di amore ) si comprendono| è bella fisiologica verità.
Le tre vite che| seguendo Aristotile| Dante ammise nell' uomo| rappresentano'quelle tre manifestazioni somme della vita| alle quali si fanno riuscire anche oggidì tutte le funzioni| in cui ne consiste il magistero : le vegetabili o nutritive| le animali o sensitive e motrici| e le intellettuali (Convito| tratt. in| cap. u; Purg. e. xxv). Dante spose egregiamente l'ordine| con cui vanno succedendosi queste funzioni nell'umano embrione. Questo| innanzi tutto| è pianta| diverso dalla vera pianta in ciò| eh' esso è in sulla via| e quella al termine di sua tipica formazione. In vero ascende quel primo sbozzo d'essere organico per la scalea della vita| e fassi animale| e tal si palesa perchè si muove e sente: primi atti dell' animalità| che il nostro poeta concede al zoofito| o fungo marino| estremo anello della serie :
Tanto ovra poi che già si move e sente| Come fungo marino.
Quinci si vanno formando e perfezionando gli organi : e al fine si palesano le alterne e antagonistiche posizioni del
| |
Aristotile Dante Convito Purg Dante
|