Intorno le conoscenze biologiche e di Michelangelo Asson
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umana idea| tolgono a'sensi lo accorgimento del di fuori| fosse il suono di mille trombe. Nella lotta tra il senso corporeo ed il morale| quello può vincere| e cosi tra' due e-stremi dolori| il sensuale o lo spiritale| il primo prevalen-do a corrispondenti atti trascina : ed ecco la significanza del tanto disputato verso| riguardante la catastrofe di U-golino
Poscia più che il dolor poiè il digiuno ;
intendasi che da questo avesse quel misero quella morte| cui non pervenne a recargli il paterno dolore| o che la fame lo avesse spinto all'eccesso atroce di Saziarla nelle esanime spoglie de' figli suoi.
Il predominio de' sensi corporei oscura il lume della discrezione (I)| 1' allucinazione loro fa seguire false imagi-ni di bene (Purg. c. xxx). Quindi la necessità che 1' uomo| con l'aiuto dell' anima razionale| sempre vittoriosa| quando sappia emanciparsi dal grave corpo| si avvezzi a domare le corporali ambascie| a non lasciar trionfare| come i primi parenti| le inchinevolezze de' sensi (Parad. c. vi).
Qui| abbandonando a Dante filosofo il novero di quegli errori dell'anima| che si suscitano per cagioni ad essa inerenti| a Dante medico domanderemo a quali imperfezioni de' nostri sensi possano spesso quegli errori imputarsi| ed egli risponderà che| siccome I' anima compie cogli organi corporali una gran parte delle sue operazioni| allora giustamente opererà| che il corpo offra le sue parti bene ordinate e disposte. A' sensi| il cui ministero è necessario per l'apprensione delle cose| egli disse corrispondere nel cervello
(1) Discrezione è lo apprendimento che fa la parte razionale dell'anima della differenza delle cose in quanto sano ad alcun fine ordinate. Convit.9 trati I| cap| IX.
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