Omaggio a Dante Alighieri di
00 ragionamento intorno al vero sensoe 1' allegorico e quello che contiene la verità nascosta| il concetto cioè| che l'Autore| invece di esprimere con termini proprii| esprime con simboli e figure : e questo per conseguenza è il senso direttamente inteso| e però sostanziale dell'opera. Il morale per contrario e l'anagogico sono accessorii; perchè l'uno si riduce a qualche documento morale da cogliere dal lettore qua e colà| e l'altro a qualche applicazione che può farsi| se il luogo
10 consente| allo stato della gloria; e perciò lo chiama sovrasenso| ossia estensione- di senso.
Ciò posto intorno al valore de'sensi| conforme alla dottrina di Dante| se le due Allegorie| le quali costituiscono la significazione sostanziale e adequata della Divina Commedia| sono per sè determinate a rendere
11 concetto| che sin qui si è rilevato| non si possono applicare a qual si sia significato di ordine diverso | senza contraddire all'intenzione del Poeta e guastargli l'Opera. Ma quanto al senso morale| come Dante lo spiega| padronissimi i signori commentatori di andarlo appostando| dove che loro attalenti| come faccano gli antichi; e per rispetto all'anagogico| hanno a loro disposizione | da satollarsene| tutto intera la Cantica del Paradiso.
Francesco Berardinelli
d. c. d. g.
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