Omaggio a Dante Alighieri di
dell' infernol 1 i
Dante| come mai alla vastità del teatro politico| a cui ne introdurrebbe quella sfolgorata interpretazione delle tre fiere (di cui Benvenuto da Imola non dà pur sentore) potrebbe poi dirsi che corrispondesse quel verso fondamentale in bocca di Virgilio:
A te convien tenere altro viaggio.
Il Viaggio è cosa che Dante dovrà eseguire per intendimento delle proprie forze aiutate da ferma volontà d'obbedire al suo duce Virgilio. E Virgilio di che mai era stato maestro a lui| se non di stile? Il contrasto provato da Dante deve dunque essere stato intorno alla maniera di adoperare lo stile per averne bella fama immortale.
Questa semplice osservazione| come diede motivo a me di abbassare le mire sul proposito delle tre fiere simboliche | così mi condusse « a ragionare nel modo che segue; perchè se ad altri piaccia per avventura di scendere quanto io giudicai che fosse necessario di fare per adagiarsi con Dante| sì lo faccia; col buon frutto che suol partorire l'umanità degli studii| qual'è la naturalezza senza sforzo che sia superiore al senso che si dice comune.
Fino dall'epoca delle scuole rinnovate| appresso la lunga barbarie de'secoli| fu statuito che per la disciplina della contemplazione| e per gli esercizi del disputare si formassero gl'ingegni alle celesti ed umane dottrine. Il quale andamento di studii se a'giorni dell'Angelico Aquinate non era già spinto al soverchio| certo vi fu portato di poi| quando le menti per troppo sottilizzare attenuate e smarrite| nel calore delle loro fantasie davano corpo ed essenza a vane forme di sogni
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