Omaggio a Dante Alighieri di
dell' inferno 1 2 1
lia bisogno di umiltà per ritemprarsi ad utile vita civile| riferendo il merito de'suoi prodotti al benigno favore della Grazia Divina.. E ben nota la pena di quel Tantalo (©ANHTEA02| destinato a finire per morte) che riottoso a non riconoscere nel parto dell'ingegno suo l'effetto dogi' influssi celesti| volle porlo temerariamente in brani (cioè scarnificare per analisi la propria figliazione) onde servirne il desco degli Dei con superbo dileggio. Deli passi da voi tanta insania| o giovani letterati I per non trovarvi coll'acqua alla gola| agognando di essere al fatto di quel commercio d'anima e corpo| che soverchia la sfera della mortalità| benché la nobiliti in atto. Umiliatevi davanti al Nume che vi dona l'inspirazione. Voi non siete c}ie uri debole strumento nelle mani sue ; una particella integrante di quel tutto per cui la letteratura può dirsi cemento dell'edifizio morale e religioso. Deus superbis resistit| humilibus autem dat gratiam.
Rare volte discende per li ramiL'umana probità: e questo vuole
Quel che la diè perchè da lui si chiami.
cav. Luigi Crisostomo Ferrucci.
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