Omaggio a Dante Alighieri di
4 54 '
dante e luteroQuest'ultima preghiera| Signor caro| Già non si fa per noi| chè non bisogna.
Il non demeritare poi desiderando d'uscire da quei tormenti è| secondo l'Alighieri| la specifica differenza| che distingue i dannati| disperatamente gridanti| da coloro|
....'.. che son contentiNel fuoco| perchè speran di venire| Quando che sia| alle beate genti 1.
La quale speranza e desiderio| non che imputarsi a peccato| si risolve nella loro più dolce consolazione| sicché il saluto più bello è chiamarli:
0 eletti di Dio| gli cui soffriri E giustizia e speranza fan men duri2;
come lo scongiurò più potente ad ottenere da essi qualunque favore| ò il pregarli
......per quella paceCh'io credo che per voi tutti s'aspetti 3;
ovveroSe tosto grazia risolva le. schiume
Di vostra coscienza| sì che chiaro Per essa scenda della mente il fiume.
E ad ottenere tal pace| i suffragi de'viventi| non che siano nocivi o nulli| come Lutero avvisò| anzi giovano tanto| che questo è forse l'unico argomento| ove potrebbe dirsi che l'Alighieri| a forza di ripeterlo| stanchi finalmente i lettori. Quasi facesse un trattato teologico|
1 Inf. i tis". - Purg. .xix 70. " Ivi| ut 74.
| |
Alighieri Dio Lutero Alighieri
|