Omaggio a Dante Alighieri di

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      dante e lutero 1 4 3
      tissimo colui|| che è appunto il più celebre per angelica purità di costume| il divino Aquinate. Qual doveva essere la sposa del prete e del frate| l'Alighieri lo descrisse in Francesco d'Assisi|. che giovinetto corse in guerra per la donna privata del primo marito 1| la povertà : a quali nozze dovessero agognare gli ecclesiastici| lo dichiarò nell'esempio di s. Domenico|
      Poiché le sponsalizie far compiuteAl sacro fonte intra lui e la fede.
      Ed il voto di castità per Dante era uno di quelli che pesando tanto da trarre ogni bilancia 2|
      Soddisfar non si può con altra spesa.
      Chi s'indurrà a credere eh' egli approvasse il dispregio di questa promessa o voto nei sacerdoti| quando non lo tollerava nelle vergini sorelle ? Piccarda Donati fu il tipo ideale| direbbero i moderni| della femmina monacata: esse; secondo Dante| dovevano in fino al morire vegghiare e dormire con quello sposo| di'ogni voto accetta 8| serbando un volere intero| come quello che tenne Lorenzo a farsi ardere in sulla grada Vèrsi così soavi e in un tempo così religiosi non poteva ispirargli che un sommo affetto a questa sacra istituzione| se pure non vi si mischiò a renderli più sublimi il sublime amore di padre| che ripensando alla figlia Beatrice| a lui adulto non meno cara della Portinari negli anni giovanetti| voleva forse avvisarla| che incontrando un qualche Lutero del trecento| ella non
      1 Paracl| xi 04.
      2 Ivi| v 61. ' ' •
      5 Parad. ni 100.
      * Ivi| iv 82.


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Omaggio a Dante Alighieri
offerto dai cattolici italiani
di
Tipografia Monaldi
1865 pagine 656

   

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