Omaggio a Dante Alighieri di
4 54 ' dante e luteroLa gran mente del poeta cattolico parve che prevedesse| come cessata la condanna spirituale inflitta dai Papi e dai concilii cattolici : anathema sit| dovea succederle | come successe| quella del concilio luterano di Omburgo : sia punito di morte.
Ma un' altra opinione pericolosissima| la quale| sebbene Lutero non v' insistesse| tuttavia i seguaci di lui divulgano con sommo studio| non si può oggi lasciare intatta| perchè capitalè è P argomento| nè lontana la possibilità che un giorno o V altro si invochi a sostenerlo Y autorità di Dante. Rallentate le dispute dommatiche| nelle quali saviamente si sono accorti i novatori che la vittoria non è per loro| hanno presa la più facile via del negare l'istoria| dandosi a credere che| riprese come inverosimili le narrazioni di fatti avvenuti qualche secolo innanzi| nessuno avrebbe potuto levarsi a dire : io fui colà| e vidi e conobbi. Ciò che i novellieri dell' età antica raccontano per burla| a proposito di quel tale che rispondeva a Bernabò signore di Milano quante cogna e barili e boccali e bicchieri d'acqua fossero in mare| soggiungendogli : se non lo credete| fate trovare de' barili e misurisi 1| costoro lo mettono in opera non per argutezza| ma per reo spirito d'empietà. E poiché il Vico aveva trovato ascolto negando l'esistenza di Omero e la venuta d'Enea in Italia ; fatti dei quali| quando si rifiuti la testimonianza degli antichi| non restano certe nessune prove| pensarono ritornando alle leggerissime congetture di Marsilio da Padova| impugnare -la venuta e la dimora di s. Pietro in Roma| e rovesciare così tutte le teoriche | le quali di lì si traggono| e sulF autorità e sui
1 sacchetti ijov. 3.
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