Omaggio a Dante Alighieri di
dante in ravenna 281
Sovra V augusta povertą di Cristo| Nč Parca insulti| clič daccanto a quella Di Gedeone brillerą la spada 1 Oh vista! .... nel color di fiamma viva Lietamente vestita| e in aureo velo| Una donna a me scende .... č Beatrice! A me si appressa| e di sue bianche rose Mi diffonde il profumo . . . . o Guido| io moro !
L' Angel| che V astro dell' Italia ha in fronte| Baciņ 1' anima santa| e il ciel si aprio.
Cav. Felice Bisazza
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