Omaggio a Dante Alighieri di
LA MENTE VERA DI DANTEIl sesto Centenario dalla nascita di Dante Alighieri| onde giā si commove e quasi ferve l'Italia| puō-avere due fini : V uno| di tirar Dante nelle idee moderne ; l'altro| di contemplarlo nella sua mente| nel suo secolo| e nella realtā vera e stupenda della sua persona.
Noi| volendo celebrare un Dante vero| non giā un fantasma| domandiamo primieramente: Fu egli guelfo o ghibellino? Ghibellina| dopo il 4420| fa nominata la fazione imperiale di Corrado da Gueibelinga| aspirante all' impero e alla prevalenza politica dell' imperatore sul papa ; e Guelfa 1' opposta fazione di Welf| principe ba-varo| favoreggiante il papa contro all' imperatore. Anche l'Italia fu divisa. Firenze guelfa: ma di guelfi Bianchi o puri| e come Dante| ripugnanti allo straniero qualunque fosse; e di guelfi Neri| o traboccanti| servi alla Francia per vincere i Bianchi.
Dante in quel tempo era schietto italiano| non teutonico nč gallico ; e veniva oratore a Bonifacio Vili| per dissuaderlo d'intromettere Carlo di Valois| avventuriere di Francia| nelle discordie fiorentine e italiane. Ma
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