Omaggio a Dante Alighieri di

Pagina (294/656)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      29t DANTE E BONIFACIO VIIICantasti| o grande| il tuo triplice regno| E l'armonia di quel canto severo Di tua forte alma rallegrò lo sdegno.
      Tutto de' vizi altrui| tutto il misteroSvelasti ardito| e mai temenza o speme Non travisaro sul tuo labbro il vero.
      Ah ! solo ( e a rimembrarlo il cor mi geme ) Solo| o spirto sublime| il duolo e l'ira D'un lagrimato errore in te fur seme.
      Contro a Colui| che teco in quella dira Stagion di che 1' Italia ancor si duole Forse compiuto avria 1' opra più mira|
      Contro a Colui eh' esser doveva il sole Di nostra civiltà ( chi ben vi guardi ) Tonasti| ohimè ! di biasmo aspre parole.
      E del tuo sdegno avvelenando i dardiLui feristi così| che a tanto oltraggio Credono appena i secoli più tardi.
      Ahil come| o sommo ingegno| ahi! come il raggio Dell' alta idea che gli brillava in mente E a soffrir gli crescea lena e coraggio|
      Come non giunse a te ? come Y ardente Sua sete di giustizia al forte acume Di tua veduta non si fea parvente ?
      Deh ! così potess' io dal tuo volume Le nere note cancellar col pianto| Le note che offuscar quel vivo lume;
      Ch' io non vedrei di vituperio tanto Letiziar l'oltracotato stuolo Che i dritti osteggia del papale ammanto:


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Omaggio a Dante Alighieri
offerto dai cattolici italiani
di
Tipografia Monaldi
1865 pagine 656

   

Pagina (294/656)






Colui Stagion Italia Colui Tonasti Credono Letiziar