Omaggio a Dante Alighieri di
DI DANTE ALIGHIERI 30 Iin tutta la sua vastità. À capo di tutto l'essere è Dio| solo ed eterno| motore| non mosso| di tutte le cose create. Egli benché uno nell'essenza è| come c'insegna la fede| trino nelle persone.
E credo in tre persone eterne| e queste Credo una essenza l.
Dante ci adombra questo altissimo mistero sotto V immagine di tre cerchi colorati sopra una medesima sfera e derivanti l'uno dall'altro| come per riverbero de'suoi stessi raggi una prima iride ne dipinge una seconda.
Nella profonda e chiara sussistenza Dell'alto lume parvemi tre giri Di tre colori e d'una contenenza. E l'un dall'altro come Iri da Iri
Parea riflesso| e il terzo parea fuoco Che quinci e quindi igualmente si spiriIddio è bene infinito ed ineffabile 3. Immoto nella pienezza dell' essere| muove dalla potenza all'atto le create cose 4; non circoscritto | circoscrive il tutto colla sua immensità 5; ed è quel centro|
Ove s'appunta ogni ubi ed ogni quando f>.
Incapace di crescere a nuova perfezione| giacché purissimo e semplicissimo atto| senza mistura di potenzialità| Iddio| come insegna s. Tommaso| s'indusse alla creazione dell'universo per sola brama di comunicare ad
1 Parad. xxiv.
2 Parad. xxxm.
3 Purg. xiv.
4 Parad. xiv. 3 Ivi.
* Paracl| xxlx.
| |
Dio Credo Iri Iri Iddio Parad Parad Purg Parad Tommaso
|