Omaggio a Dante Alighieri di
DI DANTE ALIGHIERI 30 Ile presenta come prime creature| perchè più prossime a Dio e però prima prodotte| come puro atto| perchè scevore di materia; e in una bellissima terzina ce ne porge un'adequata definizione:
Luce intellettual| piena d'amore| Amor di bene pieno di letizia| Letizia che trascende ogni dolciore l.
Infima tra le sostanze spirituali ò l'anima umana ; la quale è forma del corpo| e per tale unione costituisce quasi l'anello che congiunge il mondo materiale coli' immateriale.
Mentre che io forma fui d'ossa e di polpe Che la madre mie diè 2.
Così Dante fa dire allo spirito di Guido da Mon-tefeltro. Essa è unico principio di tutta la vita dell'uomo; e a convincersene basta por mente che in noi l'intensità di un' operazione impedisce o almeno scema V esercizio delle altre; il che non sarebbe| se le facoltà operative traessero origine da diversi principii.
Quando per dilettanza ovver per doglia| Che alcuna virtù nostra comprenda| L'anima bene ad'essa si raccoglie;
sua somiglianza. E questo fine risponde al concetto stesso di causalità; giacche ogni causa intende assimilare a sè l'effetto. Ora Iddio è sostanza spirituale c produce le cose per intelletto e volontà. Dunque il suo intento precipuo è la produzione delle sostanze spirituali; al quale intento non basta la sola anima umana| perche essendo ella ordinata ad informare il corpo| è imperfetta in genere di sostanza spirituale| e ciò| che e imperfetto in un dato genere| non può essere il solo termine dell' intenzione divina.
1 Parad. xxx.
- Inf. xxvii.
| |
Dio Amor Letizia Dante Guido Mon-tefeltro Iddio
|
