Omaggio a Dante Alighieri di
DI DANTE ALIGHIERI 30 IPanima in sè sopravvive| ma per parte della natura| cioè dell' essenza in quanto è fonte di operazione| giacche P anima separata opera coli' intelletto ma non opera colle inferiori potenze. Ricongiungendosi al proprio corpo| essa verrà redintegrato nell'essere.
Come la carne gloriosa e santa Fia rivestita| la nostra persona Più grata fia| per esser tutta quantaE con questa inimitabile terzina facciamo punto a questo brevissimo schizzo della filosofia dantesca; col quale non.abbiamo avuto tanto in mira di esporla| quanto d'ingenerare nei lettori desiderio di studiarla da loro stessi.
IV.
nuova ragione a pro della scolastica pei cultori della filosofia e delle lettere italiane.
Un pensiero spunta naturalmente dal detto finora| ed è il forte argomento che torna in favore della filosofia scolastica dal vederla sì amata da Dante| e divenuta in lui produttrice del più sublime poema| che sia uscito da penna umana. I grandi ingegni sono vera spia del pregio d'una dottrina| perchè hanno più degli altri attitudine a ben giudicarne. Essi soli possono assaporarne tutta l'intrinseca bontà| e intenderne e usu-fruttuarne il valore.
Noi non sappiamo se Dante si sarebbe egualmente innamorato della filosofia moderna| dove in essa si fosse imbattuto. Tuttavia abbiam ragione di dubitarne; e al postutto crediamo che essa non gli saria valuta gran
1 Parad. xiv.
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Fia Dante Dante
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