Omaggio a Dante Alighieri di

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      4 40 LA VERGINE MARIAprovero 1 ti mette sott' occhio un beli' esempio di rassegnazione e pazienza.
      Ivi mi parve in una visioneEstatica di subito esser tratto| E vedere in un tempio più persone: Ed una donna in sull' entrar| con atto Dolce di madre dicer : Figliuol mio| Perchè hai tu cosi verso .noi fatto? Ecco| dolenti lo tuo padre ed io
      Ti cercavamo......2.
      Ascende al quarto balzo| e vi trova gli accidiosi condannati a correre| rammentando ed esaltando csempii di pronta e sollecita carità | e primo fra tutti quello della Vergine| la quale salì frettolosa la montagna per correre al bisogno di santa Elisabetta:
      ........correndoSi movea tutta quella turba magna| E due dinanzi gridavan piangendo : Maria corse con fretta alla montagna 3.
      Similmente nell' altro girone che punisce la colpa di avarizia| ode chiamar nel pianto| come fa donna che in partorir sia| la divina Madre| e rammentarla poverella fra i tanti disagi dell' umile abituro di Betlem| ove espose al mondo il re del Cielo.
      *.......Dolce Maria|
      . . . . . . povera fosti tanto Quanto veder si può per quell'ospizio|
      0 Ove sponesti il tuo portato santo *.
      E risalendo là ove si purgano in fame ed in sete quei che seguitarono la gola oltremisura sa pur trovare l'c-
      1 Fili| quid fecisti nobis sic? Ecce pater tuus et ego dolcntes quaerebamus le. Lue. 2.
      2 Purg. xv 85.
      3 Exurgens...... abiit in montana funi festinalionc Lue. 1.
      4 Purg. xx 18.


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Omaggio a Dante Alighieri
offerto dai cattolici italiani
di
Tipografia Monaldi
1865 pagine 656

   

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