Omaggio a Dante Alighieri di
4 40 la vergine mariasi diletti ad infiorare i suoi versi del dolce Nome| e a trarne immagini e similitudini| quasi a sollazzo e aggiungo ancora senza bisogno e vera convenienza : come colui che lia di continuo presente al pensiero un oggetto amato| e ne trova l'immagine in ogni occasione che incontri. Così a recar di ciò degli esempii| volendo egli dire che.se l'uomo avesse potuto saper tutto colle naturali sue forze| non avrebbe luogo V incarnazione del Verbo| dice:
Mestier non era partorir Maria
Per esprimere il cambiarsi del volto di Beatrice per interno cordoglio| in ascoltando le disavventure della Chiesa| dice:
E Beatrice sospirosa e piaQuella ascoltava sì fatta| che poco Più alla croce si cambiò Maria 2.
Volendo altrove mostrare il grande amore di Cristo alla povertà| la quale lo accompagnò fin sulla croce| dice:
Sì che dove Maria rimase giuso| Ella con Cristo salse in sulla croce 3.
E quell' esclamazione| ond' egli esalta| (non senza orgoglio|) sè stesso| facendosi dire da Virgilio:
............Alma sdegnosa|
Benedetta colei che in te s'incinse
è una reminiscenza di quella donna evangelica| che nel divin Figlio benediceva ed esaltava la Madre Beatus veli-ter qui teportavit| et ubera quae suxisti. Questi dunque
1 Purg. iti 39.
2 Purg. xxxm 4.
R Par. xi 71. — Con Maria a pie della croce ricorda anche quel Giovanni che fu di su la croce al grande ufficio eletto per essere cioè il pritno e il modello dei figli di Maria. Par. xxv 113.
| |
Nome Verbo Maria Beatrice Chiesa Beatrice Maria Cristo Maria Cristo Virgilio Figlio Madre Beatus Purg Purg Par Maria Giovanni Maria Par
|