Omaggio a Dante Alighieri di
parafrasata da dante alighieri 51 3
propendono 1' Estio e il Maldonato (Com. in Matth. c. vi| 9 45).
TERNARIO Vili.
Quest'ultima preghiera| Signor caro|
Già non si fa per noi| che non bisogna ; Ma per color che dietro a noi restaro.
« Quest'ultima preghiera| eioe Nostra virtù| ecc. parla una delle anime che andavano sotto li pesi| a Dante| dicendoli| che Y ultimo prego della Orazione| detto di sopra| non si facea per loro| che non possono incorrere più male di colpa nò di pena ; ma per color che dietro a noi restaro| cioè per quelli che sono nel mondo ». Così spiega Francesco da Buti; e parimente| per la più parte| gli altri espositori. Altri però dubitar potrebbero| che quest'ultima preghiera comprenda tutte tre le ultime petizioni| o sia tutta intera la seconda parte dell' Orazione Dominicale | che riguarda i bisogni spirituali del cristiano vivente in su questa terra : laddove la prima parte riguarda segnatamente la vita eterna| conforme gì'insegnamenti di s. Agostino. Septem petitiones| scriv'egli| continere Dominica videtur .Oratio ; quarum tribus aeterna poscuntur| reliquis quatuor tem-poralia| quae tamen propter aeterna consequenda sunt necessaria -- Quod vero dicimus| « Panem nostrum » etc. quis non videat ad praesentis vitae indigentiam pertine-re? (Augustini in Enchiridio c. 445). Altrove (Sermone lvi| 49) ripete le stesse dottrine| che le prime tre petizioni cioè si fanno propter vitam aeternam ; e l'altre| dalle parole Panem nostrum quotidianum in appresso| ad praesentis vitac necessitatevi pertincnt ; e conchiude|
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