Omaggio a Dante Alighieri di
LA DONNA '
SECONDO L'ALIGHIERINon del campo ai perigli| alla polve
Fra le morti| fra il cozzo de'brandi| 0 alla scienza che cupa s'avvolve . Disputando di popoli e re;
Non a bieclii consigli esecrandi| Non all'orgie di mense feroci| Non al coro di scurrili voci Che nel trivio bestemmian la Fè|
La donzella - dell'uom la sorella Sulla terra sortita non è ;
Nè fra i lezii di strano idioma|' Di volubili fogge cattiva| Ad ornare le vesti| la chioma A ingemmarsi di vezzi e di fior;
Nè fra tresche di danza lasciva| Molle il crin| nuda il seno e le spalle| Ad errar come vaghe cavalle Di piaceri in accatto e d' amor :
No; sì vile - la parte gentile De'mortali non fece il Signor.
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Molle
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