Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo
capo ix - 1293-1300 1.21
t. La famigliare cura trasse Dante alla Repubblica; nella quale tanto lo avvilupparono i vani onori che a'pubblici uffizi congiunti sono| che senza guardare donde s'era partito e dove andava| quasi al tutto con abbandonate redini al governo di quella si diede. E fugli in ciò tanto la fortuna seconda| che ninna legazione si ascoltava| o a ninna si rispondeva| ninna legge si riformava| a niuna si derogava| niuna pace si faceva| niuna guerra pubblica si prendeva| e| brevemente| niuna deliberazione la quale alcun pondo portasse si pigliava| se egli in ciò non dava la sua sentenza » (1). Lasciamo stare quest'altro lincre-scimento del Boccaccio| che Dante al peccato d'ammogliarsi abbia aggiunto quello di pur darsi a'pubblici uffizi; e lasciamo le risposte pur prolisse di Leonardo Aretino| che avrebbe potuto contentarsi di questa: « L'uomo è animale civile »| anche senza aggingnere « secondo piace a tutti i filosofi » (2). Peccato ò sì| che in mezzo a tutto "ciò resti oscuro| se per fastidio della casa| o se tratto| all'incontro| dalla parentela de'Donati| entrasse Dante negli uffizi; in quai anno dopo il 1293 il facesse; se vi parteggiasse prima co'grandi; e quando e come se ne scostasse facendosi matricolare all'Arte de' Medici e Speziali. Certo| i due passi posti in fronte al presente capi* tolo| e molti luoghi del Poema| e tutta la vita di Dante| mostrano in lui un modo di pensare poco popolaresco; e ì versi recati su Giano della Bella sembrano una scusa| un'autorità addotta al passare da'nobili a' plebei: e quindi non parmi troppo ardita congettura| credere che egli da principio| e tra il 1293 e il 1297 all'incirca| fosse co' Donati e co'grandi ; ma che negli ultimi anni del secolo poi| per le soverchierie di questi| e principalmente di messer Corso| egli se ne scostasse| e facendosi matricolare| si venisse piti e piti accostando a' popolani. Ma oscuri ad ogni modo questi principii| più chiari poi sono alcuni particolari della carriera pubblica di Dante| grazie a un altro biografo| meno elegante| ma meno parolajo.
(1) Bqccaccio| Vita di Dante| p. 29. (2) Leon. Ar.| p. 52.
| |
Dante Repubblica Boccaccio Dante Leonardo Aretino Donati Dante Arte Medici Speziali Poema Dante Giano Bella Donati Corso Dante Bqccaccio Vita Dante Leon
|