Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

Pagina (141/470)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      cÀbo x — 1300 143
      poi Dante stessò ih uftà lettera or perduta : « Tutti li mali ó tutti gl' inconvenienti miei dalli infausti comizi del mio priorato ebbero cagione e principiò. Del quale priorato benché io per prudenza non fossi degno| niente di meno per fede e per età non he era indegnò; perocché dieci anni erfttìo già passati dopo là battaglia di Campal-dino| ecc. fc (1). Dovè è dà notare per quel che seguirà| quella confessione deirétroré d'imprudenza| solò riconosciute da Dante; il qUàle è tanto piti credibile in ciò| quando piti superbo e schietto uomo ei ci si mostra per ogni dove. Ed or veggiamo quali abbiano potuto essere siffatti errori| quali fossero ad ogni modo gli eventi di quel priorato.
      Giunto a Firenze| forse con Dante| certo di giugno e così all'intorno all'entrar di que' Priori| il cardinal d'Ac-quasparta| Legato di papa Bonifazio| a far pace tra le due fazioni Che dividevano la guelfa Firenze| « ei vi fu ricevuto a grande onore. Et lui riposato in Firehze| richiese al Comune la balìa (potestà straordinaria e comò dittatoriale) di pacificare insieme i fòòrentini ; et per levare via le sètte Hi anca et Nera| volle riformare la terra| et raccomunare li ottici (cioè darli senza distinzione di parte| mentre ora li vedemmo quasi esclusivamente di parte Bianca); et quelli dell'una parte et dell'altra ch'erano degni di essere Priori| mettere in sacchetti a sesto a sesto| et trarli di due mesi in due mesi| come la ventura venisse; chè per le gelosie delle parti et sètte incominciate non (2) si faceva eletione de' Priori per lefare un'opera dieci volte più voluminosa| e cento volte più dura da leggersi che non la presente. Qui poi farò eccezione per Leonardo Aretino| perchè antico e capo di molti. Pone egli per colleglli di Dante Palmieri degli Altoviti| che nel priorisla b elenco de' priori dello Stefani si vede essere stato in quell'ufficio dieci mesi dopo| dal 15 aprile al 15 giugno 1301; e Jacopo degli Abbati| che non si trova ne' priori di quegli anni : e vedesi quindi| se Leonardo si meriti quella fede ch'ei pretende nelle còse politiche di Dante| cosi amaramente criticandone il Boccaccio. In generale| quanto più vedrai arrogante e ingiurioso un commentatore o biografo| lanto meno fede gli dovrai dare.
      (1) Léojt. àhet.| p. 53.
      (2) Aggiunto questo non per dar senso al testo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

Pagina (141/470)






Dante Campal-dino Dante Uàle Firenze Dante Priori Ac-quasparta Legato Bonifazio Firenze Firehze Comune Nera Bianca Priori Priori Leonardo Aretino Dante Palmieri Altoviti Stefani Jacopo Abbati Leonardo Dante Boccaccio Léojt Aggiunto