Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      1 180 libro primoandarono stentando per lo mondo| chi qua echi là » (1). Dopo del che| subito messer Carlo se ne partì definitivamente per Roma e per l'impresa di Sicilia; e Firenze rimase in mano de' S'eri| principalmente dei due messer Corso Donati e messer Rosso della Tosa che vedremo poi suddividersi nuovamente.
      Ed or siamo finalmente ricondotti a Dante. 11 quale| secondo i documenti più precisi| ritrovati poco più di mezzo secolo fa negli archivi di Firenze| non fu solamente compreso nella condanna generale di sua parte de' primi giorni d'aprile| ma pare aver avuto l'onore di due condanne speciali e anteriori| del 27 gennaio e 10 marzo di quell'anno 1302| non trovandosene se non quattro anteriori. Resta dunque confermato il dir del Boccaccio sull'importanza di Dante nella repubblica prima della venuta di messer Carlo| e il dir di parecchi altri sulla generosa opposizione di lui a tal venuta. La prima delle dette condanne trovasi in una lista intitolata « Condennaciones facte per nobilem et potentem militem Doni. Canlem de Gabrielis potestà-tem. Ftorentie MCCC1I et primo » (2). Ed ivi poi ella è riferita per estratto così :
      « MCCCII. XVII.
      Doni. Patmerium de Attovitis de Sextu Burghi Dantem Allagherà de Sextu SJ Petri Maioris Lippum Becchi de Sextu VI trami.
      Orlandinum Orlandi de Sextu Porte Domus. accusati dalla fama pubblica — e procede ex officio ut supra de primis — e non viene a particolari| se non che nel Priorato contraddissono la venuta Domini Caroli— e mette che fecerunt baratteiias| et acceperunt quod non
      (1) Dino Comp.| pp. 501| 502.
      (2) Delhiè degli Eruditi Toscani| tom. x| 1778| p. 73. — Questa doppia data MCCCII et primo è relativa all'antico modo fiorentino di numerar gli anni| secondo il quale le dette condanne dovrebbero trovarsi| quelle di gennaio| febbraio ei 21 primi di di marzo| segnate MCCCI e le posteriori sole MCCCII.— E il trovarsi poi segnate tutte ad una ad una MCCCII| indica che la mutazione dal modo antico al modo moderno fu fatta già dall'abbreviatore. Onde noi le dobbiam tener tutte del 1302|
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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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