Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      202 libro secondotrattando se non adeguatamente| almeno non falsamente (1); e venendo ai dialetti dell'Europa romano-bar-Lara| e questi dividendo in tre| come già accennammo| secondo le tre affermazioni dell'oc| dcll'o// e del sì (2) ; quando poi viene a trattare del volgare italiano del sà (3)| ei non ne tratta come tanti erroneamente| nè quasi d'una sola lingua nata comune a tutti| nò quasi d'un sol dialetto diventato pur comune ; ma distingue e numera quattordici dialetti allor parlati nella Penisola (4) ; esamina ed apprezza i meriti e dementi di ciascuno| e ne trae poi la conseguenza : che di tutti dee conformarsi quella lingua comune ch'ci chiama illustre | cardinale| aulica e curiale (5). Alla quale conseguenza attendendo unicamente tutti coloro che finora seguirono e commentarono Dante| e disputandone variamente| e forse interminabilmente| trascurarono di lodarlo e d'imitarlo in quanto egli dice sui dialetti d'Italia | che è la parte più osservabile di lutto il Trattato. Disprezzano gli uni e temono gli altri questo argomento. Ma non giovano i disprezzi contra un fatto. Ed è fatto innegabile| che esistettero ed esistono da Dante in poi questi dialetti| e che furono non solo parlati| ma pure scritti in tutti i secoli nostri : comesi vede da parecchie cronache romanesche| pugliesi| veneziane e piemontesi| nelle traduzioni del Tasso| dell'Ariosto| di Alfieri| in molte canzoni popolari; ed ultimamente nelle Commedie del Goldoni| e nelle Poesie liriche e satiriche del Meli| del Calvi| del Porta| del Grossi e di altri ancora| che posson talora fare invidia in queste parti alla stessa letteratura italiana| e mostrare sempre vivo l'amore ai dialetti d'ogni provincia d'Italia. E quanto al timore che siffatta coltura dei dialetti| o il trattarne solamente| possa nuocere a quella lingua ch'ò sola comunanza tra uoi Italiani; certo| se fosse ragionevole tal timore| noi ci dovrèmmo religiosamente astenere da tali studii. Ma| ridotto com'è l'uso
      (1) Cap. i-vii.
      (2) Cap. vili| ix.
      (3) Cap. ix| p. 258 fino al xv.
      (1) Pag. 262.
      (5) Lib| i| cap. xvi-xvm.
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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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