Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      capo vii — 1306-1308 305
      poscia con un'anima più degna al paradiso. E a ciò consente Dante animoso| dandosi tutto a Virgilio| al Poema.
      Ma essedno già passata la prima giornata e cadendo la notte| Dante si sgomenta; e sono quindi accennali i dub-bii| le interruzioni al Poema. Volgesi egli al suo duce Virgilio| e gli rappresenta che potè sì scendere all'inferno Enea| padre di Roma| prestabilita sede de' papi -| e scesevi san Paolo| il vas d'elezione; ma egli non è da comparare all'uno o all'altro| e teme sia follìa il suo ardire. Allora Virgilio per incorarlo gli apre come sia stato mandato egli stesso in ajuto a lui. Narra in versi divini che dal limbo ov'era egli| fu chiamato da Beatrice| Loda di Dio vera| beatitudine| cognizione di Dio ; mossa essa da Lucia o la fede| mandata questa da lina donna superiore| che non può essere se non Maria Vergine| Maria a cui Beatrice e poi Dante ebbero tanta e sì dolce divozione. Adunque| perchè sgomentarsi? perchè| protetto da tre tali donne nel paradiso| ancor restare? E riconfortato| Dante si mette di nuovo in via col duce suo.
      Tale è quella introduzione al Poema ;.la quale insufficientemente interpretata| fu talora dagli stessi interpreti vituperata come inestricabile| e da' leggitori oltrepassata sovente con ribrezzo e con fretta di giungere a più chiare bellezze; ma che meglio spiegata oramai per gli ultimi studii di varii critici e biografi| parrà sempre principio degno| ed una delle più belle parti del Poema. Non poco è da meravigliare bensì che da parecchi anni dacché furono sparsamente pubblicate quelle spiegazioni| elle non siensi per anco raccolte in niurj commento. E quindi è| che dovendo come biografo riferire questo squarcio di propria biografia dato da Dante| ma non potendo nelle interpretazioni di esso nè riferirmi a niun commento fatto nò farne uno qui in note troppo moltiplicate| l'ho rimandato in calce al volumé(l). Ma con queste note mie o di altrui o senza| leggansi ad ogni modo attentamente i duo
      (1) Vedi nota aggiuntai!) calce.
      Vita di Dante 20


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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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