Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

Pagina (325/470)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      capo ii —1308-1311 329
      invidiata eziandio da' Saracini ; perocché '1 tuo sposo che è letizia del secolo e gloria della tua plebe| il pietosissimo Arrigo| chiaro aecrescitore e Cesare| alle tue nozze di venire s'affretta. Asciuga| o bellissima| le tue lagrime| e gli andamenti della tristizia disia; imperocch'egli è presso colui che ti libererà della carcere de'malvagi| il quale percuotendo i perpetratori delle fellonie| gli dannerà nel taglio della spada| e la vigna sua allogherà ad altri lavoratori| i quali venderanno il frutto della giustizia nel tempo che si miete.
      « Ma non avrà egli misericordia d'alcuno? Anzi a tutti quelli perdonerà| che misericordia chiederanno ; percioc-ch'egli è Cesare| e la sua pietà scende dal fonte della pietà ; il giudiciodel quale ogni crudelità avrà in odio| e toccando sempre di qua dal mezzo| oltre alla metà meritando| si ferma. Or dunque| inchinerallo frodolentemente alcun malvagio uomo? ovvero egli| dolce e piano| appareechierà beveraggi presuntuosi? Noi imperocch'egli è aecrescitore; e s'egli è Augusto| non rivendicherà i peccati dei ravveduti| ed insinoin Tessaglia perseguirà Tessaglia| ma per-seguiralla di finale dilezione.
      « 0 sangue de'Longobardi| pon giuso la sostenuta crudelità| e se alcuna cosa del seme de' Trojani e de' Latini avanza| dà luogo a lui: acciocché quando l'alta aquila discendendo a modo di folgore sani presente| ella veggia i suoi scacciati aguglini| e non (l) veggia il luogo della sua propria schiatta occupato da giovani corbi. Fate dunque arditamente| nazione di Scandinavia| sicché voi godiate la presenza (in quanto a voi appartiene) di colui| il cui avvenimento è meritevole. Non vi sottragga la ingannatrice cupidità| secondo il costume delle sirene| non so per qual dolcezza| mortificando la vigilia della ragione. Occupate dunque le facce vostre in confessione di soggezione di lui| e nel saltero della penitenza cantate; considerando che chi resiste alla podestà| resiste all'ordina-
      (1) Ilo aggiunto questo non| quantunque nou sia nell'edizione del Witte; ma il senso non mi par correre senz'esso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

Pagina (325/470)






Saracini Arrigo Cesare Cesare Augusto Tessaglia Tessaglia Longobardi Trojani Latini Scandinavia Ilo Witte