Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      -sti libro secondoDove già apertamente contrastando re Roberto| aveva per sue genti tentato impedir il passo a Pontemolie| e tenne poi parte della città incoronatrice| il Vaticano stesso| mentre Arrigo facevasi incoronare in Laterano dai Legati del Papa| amico segreto di Roberto. Vedansi ritratte al vivo tutte queste complicazioni da! vescovo di Butrinto. Seguì T incoronazione imperiale d'Arrigo il giorno dei santi apostoli Pietro e Paolo| 29 giugno 1312| e il medesimo dì egli disposò una figliuola sua a Pietro d'Aragona| figlio di Federigo re di Sicilia. Ma gucrreggiosi poscia in città e d'intorno con tale svantaggio del nuovo imperadore| che a' 20 di luglio ei si ri trasse a Tivoli.
      Finalmente in agosto lasciandosi ir a seconda delle istanze e speranze de' fuorusciti fiorentini| ei mosse verso Toscana. Venne ad Arezzo| sempre ghibellina| e così amica; imperciocché oramai era svanito il sogno imperiale d'essere amico a tutti. Quinci entrò nel territorio di Firenze| e prese Montevarchi| San Giovanni e Feghine; incontrò all'Ancjsa l'oste fiorentina| e respinsela| e addì 19 pose campo innanzi alla città. Saccheggiossi il bel contado dai Tedeschi| dagli Italiani e Toscani lor alleati| da' cittadini fuorusciti lor guide e istigatori. I Fiorentini più forti di gente non usciron d'addentro; ma perdurarono| e ciò bastò. Che| rimasto là da tre mesi l'imperadore| si ritrasse ai 31 d'ottobre a San Casciano; ai 6 gennajo 1313 a Poggibonsi| dove-attese a rifare una fortezza che chiamò Castello Imperiale; e addì 6 marzo alla sua Pisa; dove lasciate le speranze contro Firenze| si volse a guerreggiare| quasi signorotto italiano| contra la terra e le fortezze di Lucca. E così Firenze| con la sua costanza (che è la più modesta| ma la più utile delle virtù politiche)| avea salva l'Italia di tornar forse all'antica soggezione (1).
      Ma prima d'andar innanzi io ho fretta di restituire a Dante la sua parte di virtù. Accade sovente esser uno stato in una via buona e giusta di politica generale| far tuttavia ingiustizie personali. Ingiusta la prima coudanna
      (1) MuRAT.|4nn.|an. 1312|1313; Veltro| p. 131.
      ti.


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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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