Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      sangue| dall'animo guelfo (1). La Monarchia non è di gran lunga la più bella| ma per rispetto alla storia è la più importante delle opere di Dante. 11 manifesto de' Ghibellini l'atto damino che pur fu| a petto di altri| moderato| ci mostra le idee meno esagerate della Parte; e fatto da un Dante| ce le mostra nella loro miglior luce : ondechè| se parran false o cattive queste| s'argomenti a fortiori| quali abbiano dovuto essere quelle de' Ghibellini più esagerati o più ignoranti.
      Tolta l'intricatezza scolastica del latino del 1300| il libro ha uno de' più bei cominciamenti che si possano desiderare| ponendo un precetto buono allora| adesso| e sempre più : dover ogni scrittore sforzarsi d'accrescere il tesoro delle umane cognizioni| e così non trattare se non argomenti utili e non trattati (2). Segue un altro principio anche più meraviglioso a quell'età: dover ogni speculazione politica avere per iseopo l'utile della civiltà del genere umano (3)| e scopo della civiltà essere il promovimento| lo sviluppo della potenza intellettiva di tutto il genere umano (4). Nemmeno a' nostri tempi| nei quali tanto di ciò si discorre| nulla di più largo e di più preciso insieme non fu dotto da nessuno.
      Ma subito l'autore si svia. La monarchia ch'ei cerca a promuovere| non è quella di niun re su niun popolo particolare| nò egli contende per questa forma di governo contro quella dell'aristocrazia o della democrazia; che
      (1) Ho seguita l'edizione in-i° di Venezia 1738| dove la Monarchia è in calce al iv voi.| con numerazione di pagine separata e con due rami; il primo de' quali rappresenta la monarchia imperiale in trono| con re e corone incatenate sotto i piedi| e la Chiesa colle chiavi in mano su un seggio più basso| in aria languente: e l'altro l'aquila a due becchi che pianta l'ugne sul globo. — Dopo la prima edizione della presente opera| o forse contemporaneamente fu pubblicata in Firenze (Allegrini e Mazzoni| 1839| in-12°)| una nuova edizione della Monarchia con una prima bella traduzione di Marsilio Ficino.
      (2) § 1| parte v. 1 non sono segnati nell'edizione citata. Ho seguilo nel segnarli| ciò che mi pareva divisione naturale.
      (3) §2| p. vn.
      0) § 3| pp| vin| ix.


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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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