Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo
-sti libro secondosettembre del 1314| i nemici di lui raccolsero inattesi tutto il lor nerbo| campeggiarono improvvisi contro la contesa Vicenza* presero| saccheggiarono il Borgo San Piero| ed arrivarono alle mura. Ma avvisatone Can Grande a Verona| con un solo famiglio cavalcò rapido a Vicenza| penetrovvi| rincorò i cittadini e il presidio di Tedeschi; e con subita sortita ai 17 settembre| al grido inaspettato di Viva Cane| piombò su' Padovani| li disfece e sbaragliò| molti uccidendo| piti prendendone| e tutto predando. Fra' prigioni eravi Albertino Mussato| sciittor latino elegante per quell'età| e| come a quell'età| uomo di spada e ne-gozii non men clic di lettere. Questi ed altri fra prigioni incominciarono trattati; onde Seguì* a' 20 ottobre| la pace tra Padova e Can Grande| a cui fu lasciata e confermata Vicenza (1). Signore così di dne potenti città| e Ghibellino costante| Can Grande con Passerino de'Bonaccofcsi signor di Mantova e Modena| e Matteo Visconti vicario imperiale e signor della principale Milano* formarono in Lombardia come un triumvirato ghibellino| che negli anni 1315 e seguenti| guerreggiò e soverchiò quasi sempre i Guelfi di Brescia| Cremona| Padova| Trevisio ed altre città. Nel 1317| nella disputa d'imperio tra Ludovico il Bavaro e Federigo d'Austria| sondo da papa Giovanni ordinato che nessuno s'intitolasse Vicario imperiale senza licenza sua| il Visconti depose quel titolo| e si fece gridare dal popolo signoré generale della città. All'incontro| lo Scaligero| addì 16 marzo| giurò fedeltà all'Austriaco| e n'ebbe conferma del vicarialo in Verona e Vicenza. Finalmente addì 16 dicembre del 1318| in parlamento a Soncino| fu Can Grande eletto a capitano generale della lega ghibellina in Lombardia| con mille fiorini d'oro al mese di stipendio(2).
A tal signore| di tale potenza e fortuna| e tra tali guerre| venne come capitano di lui Ugucciòne nel 1316| e intorno al medesimo tempo solitario esule il nostro Danle. Uguc-Cione se ne dipartì per poco nel 1317 per Lniiigianà;
(1) Murat.| an. 1314.
(2) Murat.| an. 1315-1318.
ti.
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