Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo

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      capo xiv — 1318-1319 413
      protezione del grazioso signore; e quivi colle dimostrazioni sue fece più scolari iti poesia| e massime nella vul-gare| la quale| secondo '1 mio giudicio| egli primo non altrimenti tra noi Italici esaltò e recò in pregio| che la sua Omero tra'Greci| e Virgilio tra'Latini » (I).
      Oltre alla liberalità di Guido Novello| potè pur Dante esser tratto dall'antica famigliarità stata già tra esso e i Polentani. Guido| il padre di Francesca| aveva avuti| oltre essa| tre figliuoli : Bernardino| il compagno d'armi di Dante a Campaldino | OstasioeBannino. Morti tutti prima del 1318| sopravviveva e signoreggiava in Ravenna Guido| detto Novello| figliuolo di Bannino| e nipote così di Bernardino e di Francesca. Il rifugio poi offerto o conceduto liberalmente da Guido al poeta| mostra per se essere quello stato lungi dall'ofiendersi del modo in cui fu cantata la colpa della zia| già prima nota a tutti| ma compatita solamente dopo quel canto immortale (2).
      Ma un'occasione anche piti precisa ci è accennata della venuta di Dante a Ravenna. 11 vedemmo ito alla corte di Verona od insieme con Uguccione della Faggiola| o poco dopo di lui; e giudice o§so| mentre questi era capitano| spogliarsi del suo inferiore ed incomodo ufficio| e partire di colà| lasciando Uguccione in quell'altro a lui piti adattato. Nò| quantunque col ferro in mano che impone rispetto dovunque| era andato esente il feroce capitano dalle celie dei buffoni di quella corte. « Un giorno a mensa divisava per diletto della sua gioventù e del suo largo mau-giare. L'uno di essi| guai meravìglia| gridò| in un solo banchetto non divorasti| o Uguccione| Pisa e Lucca| egregie città? »(3) Ma tal motteggio| oltre che meritato| parve forse come quello della donnicciuola| che dicea Dante annerito dal fuoco d'inferno| quasi lode di quanto aveva adempiuto Uguccione nella propria e professata arte di tiranno. E in somma| Uguccione rimase fino all'ultimo con Can
      (1) Bocc.| Vita di Dante| pp. 38| 39| 40.
      (2) Veltro| p. 176.
      (3) Veltro| p. 163.


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Vita di Dante Alighieri
di Cesare Balbo
Utet Torino
1857 pagine 474

   

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