Vita di Dante Alighieri di Cesare Balbo
418 libro secondoloro le tempia (1). Nè egli saprebbe anteporre Polifemo al suo Jola » (2). Dove| oltre alla sua contentezza dell'ospizio di Guido| che è questo Jola| vedesi che Dante aveva allora terminato di comporre| ma non di pubblicare il suo Paradiso; ch'egli era quindi confortato dagli amici ad accingersi ad altro assunto ; e che qua e là si trattava del dargli la corona poetica. Era| s'io non m'inganno| tale incoronazione cosa nuova; ed immaginata forse da Dante stesso| o per similitudine alle lauree in altre scienze da lui vedute in parecchie università ; o| principalmente| quasi a compenso e riparazione della vergogna offertagli in San Giovanni| ondechè in questo ed in nessun altro luogo voleva essere incoronato. « Vaghissimo fu e di onore e di pompa»| dice il Boccaccio| « e per avventura più che alla
sua inclita virtù non si sarebbe richiesto.....E per questavaghezza credo che sopra ogni altro studio amasse la poesia; veggendo| comechè la filosofia ogni altra trapassi di nobiltà| la eccellenza di quella con pochi potersi comunicare| ed esserne per lo mondo molti famosi; eia poesia essere più apparente e dilettevole a ciascuno| e li poeti rarissimi ». (0 buon Boccaccio| perdonaci il dire che mal arrivi qui Dante| poiché il credi poeta per siffatti calcoli e vanità). « E però| sperando per la poesia allo munitalo e pomposo onore della coronazione dello alloro poter pervenire| tutto a lei si diede e studiando e componendo. E certo| il suo desiderio gli veniva intero| se in tanto gli fusse stata la fortuna graziosa| che egli fusse giammai potuto tornare in Firenze; in la quale sola| sopra le fonti di San Giovanni s'era disposto d incoronarsi ; acciocché quivi dove per lo battesimo aveva preso il primo nome| quivi medesimo per la coronazione prendesse il secondo (3). Ma così andò| che quantunque la sua sufficienza fusse molla| e per quella| in ogni parte ove piali) Versi 48| 50.
(2) Verso 95.
(3) Traduzione evidente delle prime terzine riferite del canto xxv del Paradiso.
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