L'ORARIO SCOLASTICO
Molto opportunamente la Presidenza, fin dall'anno 1926 - 1927, pensò di utilizzare al massimo grado possibile le ore antemeridiane per lo svolgimento delle lezioni.
Non vi è dubbio che le ore del mattino sieno le più proficue e d'altra parte, con tale disposizione, il Preside può attendere assai meglio alle molteplici faccende del suo ufficio.
Per tali ragioni, l'orario prevalentemente mattutino venne mantenuto anche per l'anno scolastico 1927 - 1928, in cui le lezioni ebbero iniziò puntualmente alle ore 8,30 e termine alle ore 12,30 di tutti i giorni; e soltanto i pomeriggi di due giorni della settimana si dovettero impegnare per le lezioni, che non trovarono posto nel mattino e questo secondo turno si svolse dalle 14,30 alle ore 16,30. ..-.'.
L'intervallo di dieci minuti, intercalato nel periodo antimeridiano, si ritenne indispensabile per lo svago e il riposo dei giovani dopo le prime due ore di lezione.