I PROGRAMMI
Tutti i professori presentarono, all'inizip dell'anno scolastico, i loro programmi analitici, che furono largamente discussi ed approvati nella seduta plenaria del dì 12 novembre 1927 per i corsi superiori e in quella del 9 dicembre 1927 per il corso inferiore.
Le sedute in parola valsero a dare la massima organicità e il maggior nesso ai programmi di materie affini e parallele.
Devesi osservare che le esposizioni programmatiche, pur non discostandosi nella sostanza da quelle ufficiali, ebbero un contenuto di alta responsabilità morale e di attualità vivente.
Il pensiero dominante che si riscontra nei programmi letterarii è quello di formare nei piccoli e .di^ rinsaldare nei giovani la co-sjsienza nazionale, di renderli pienamente consapevoli della missione della nuova Italia e del posto altissimo che Le compete nel mondo, per tradizione storica ed operosità dei suoi figli.
Nei programmi scientifici e in quelli Eminentemente professionali del superiore si trovano alcune pratiche integrazioni e molte semplificazioni dirette a rendere più agevoli quegli insegnamenti. Così nella matematica e nella fisica, come nelle scienze naturali, nella chimica e nel disegno, gli argomenti induttivi, quelli di composizione e di deduzione vennero armonicamente trattati e collegati. Nella ragioneria, nel diritto, nelle scienze economiche, gli aggiornamenti delle materie, in continua evoluzione, furono accuratamente elaborati ed esposti. E del pari nella topografia, l'introduzione di uno studio brevissimo delle coordinate polari e cartesiane, nonché le molteplici esercitazioni in campagna : nell' agraria e nelle materie affini, le frequenti visite ai campi sperimentali con spiegazioni sul posto delle pratiche culturali seguite eco., servirono notevolmente a formare un indiscutibile corredo professionale di prim'ordine, dando all'insegnamento un contenuto eminentemente pratico e tale da influire efficacemente sulla futura vita professionale.
— 16 —