L'Hotel de Ville, la Maison du Boi, il Palazzo di Giustizia, la Chiesa di Santa .Gadula, sono fra i più belli edifici .della Capitale del Belgio. Il paesaggio Belga varia d'incanto: è infinitamente pittoresco. Lo abbandoniamo per una non piacevole traversata ed un breve viaggio in treno che ci conduce a Londra. E' notte! Le réclames luminose danno alla città un aspetto nuovo ed interessante. Di giorno, però, Londra si impone ancora di più per il suo traffico straordinario che invade anche il sottosuolo, nei tipici . tubs „. Per le vie larghissime è una continua agitazione, un incrociarsi di automobili, di carri a vapore, di omnibus ecc. che imprimono alla città un moto febbrile, un ritmo possente.
La metropoli inglese non è bella architettonicamente, ma colpisce per la sua meravigliosa attività; essa è, secondo l'espressione di non so quale scrittore, . la città dell'energia ,,.
L'Abbazia di'Westminster è il tempio della Storia dell'Inghilterra dalla prima dominazione normanna, di cui si conserva una cripta, fino all'ultima guerra mondiale, di cui esiste la Tomba del Milite Ignoto. In questa chiesa c'è un'angolo, ove sono seppelliti poeti, scienziati ed uomini illustri come in Santa Croce.
Per iniziativa della Lega Italo-Brittanica il 18 aprile facciamo una gita al Castello di Windsor e ad Oxford. '
Questa ci appare come il vero tipo della città degli studi, piuttosto silenziosa, austera nei numerosi, antichissimi e tetri collegi.
A Londra, come già avevamo fatto a Bruxelles, rendiamo o-raaggio al Milite Ignoto Inglese, deponendo dei fiori al Cenotafio e sfilando davanti ad esso, irrigiditi nel saluto romano-fascista. I cinque giorni trascorrono con una rapidità sosprendonte e . siamo già alla fine del nostro soggiorno.
Dopo una piacevolissima traversata della Manica, siamo a Parigi. A prima vista, di notte, ci appare inferiore a Londra per le sue vie poco illuminate e quasi deserte; ma di giorno è ben diversa. Sebbene sia meno movimentata della metropoli inglese, ci accorgiamo subito di essere in una meravigliosa città.
I monumenti sono bellissimi e le piazze vastissime. Osserviamo di sfuggita Nòtre Dame, la Madeleine, la Torre Eiffel, e Palazzo degl'Invalidi con la tomba di Napoleone; vediamo l'immenso panorama della città dalla Chiesa del Sacro Cuore di Montmartre e al Louvre, le opere insuperabili di molti Italiani, di Leonardo
— 43 —
Pagina
