da Genova fatta nell'Aula Magna dal Prof. Comm. Nino ' Nannj. x
9 gennaio 1928 — Viene commemorato in tutte Je classi dai singoli insegnanti, l'anniversario della morte del Re Galantuomo.
30 gennaio 1928 — II Pvof. Ferrari commemora nell'Aula Magna, presenti alunni e professori, S. M. la Regina- Margherita di Savoia.
2 marzo 1928 — Alla presenza di studenti e professori, il Prof. Ferrari commemora il Maresciallo Diaz, il grande condottiero, passato alla posterità con la gratitudine della Patria e delle nuove generazioni.
24 maggio 1928 — La nostra entrata in guerra viene celebrata nelle varie classi dai singoli insegnanti.
Oltre a tali manifestazioni interne, la scuola prese parte attiva al grandioso corteo cittadino che ebbe luogo il 13 aprile per lo scampato pericolo di S. M. il Re d'Italia: alla cerimonia della Leva Fescista celebrata il 26 marzo: al corteo per la inaugurazione della Casa del Mutilato fatta dall'On. Del Croix il 27 maggio e a tutti gli altri cortei patriottici indetti dal Partito Naz.le Fascista.
Le conferenze d'indole culturale ebbero per argomenti:
Riso e risicoltura Prof. Salusti.
La politica coloniale europea nell'ultimo cinquantennio - Prof. Ferrari.
L'America Latina - Prof. Giancola.
Le Colonie d'Italia. - Prof. Provasi.
Il nostro Istituto fu anche sede delle pubbliche conferenze dell'Università Popolare, patrocinate dall'. Anif,,: vi collaborarono i Proff. Salusti, Rizzi e Monteverde di questa Scuola.
Tutte le manifestaziQni superiormente accennate ebbero lo scopo preminente di adeguare la scuola alla vita e di infondere nelle nuove generazioni, spirito patriottico ed onestà; sì da renderle degne del grande momento storico che attraversiamo.
Ed un tale scopo venne senza dubbio raggiunto, poiché il 95 % del personale, appartenente alla scuola, entrò nell'orbita fascista con l'iscrizione volontaria nei Balilla, nelle Piccole Italiane, negli A-vanguardisti, nell'Anif, nel P. N. F., nell'A. G. F. P. I.