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Episodi vissuti
Raccolti da G.A. Esengrini
Giulio Adamoli
Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329


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   CAPITOLO XII
   - 259
   Da lungo tempo mi pungeva la curiosità di visitare un convento, sperduto nelle solitudini del deserto arabico, e creato nel quarto secolo sotto gli auspici di S. Antonio: di penetrare nella caverna dove l'Anacoreta pasṣ gli ultimi suoi anni; dove ebbe le tentazioni leggendarie. Munito quindi di una lettera di raccomandazione del Patriarca Copto Ortodosso del Cairo, la mia piccola comitiva, nell'aprile del '14, si porṭ a Beni Suef, punto marginale di partenza della nostra spedizione. Prima di incamminarmi desiderai visitare le scuole italiane, tenute dalle Francescane, ove la Madre Superiora, una colta signora milanese, e le suore tutte, ci fecero percorrere il lindo, spazioso edificio, in cui, all'ombra del vessillo tricolore, esse raccolgono un centinaio di ragazze, senza distinzione di religione e di razza, e, oltre educarle, insegnano loro a conoscere l'Italia, e a venerare i nostri Sovrani. In una scuola maschile, presso alla Chiesa Cattolica, i padri francescani esercitano la stessa missione con i fanciulli che la frequentano.
   Compiuta, con patriottica compiacenza, la visita a questi nostri connazionali che, con ś