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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   IO
   ANNALI
   trnereU ; ed Ottaviano rimasto 1' arbitro «Ielle jsoso fu salutato Padre, ed Augusto. ( A. di Roma 7*$ al 7«7).
   Intanto le beneficènze, e la tema convincevano le Colonie Antoniane, che prime in tutta l' Italia si sottomisero al vincitore* Nuovi Coloni introdotti da Ottaviano in Bologna, recandovi le rìobhesae acquistate per milizia lunga e felice, vi procacciarono un' opulenza durevole. Infatti Pomponio Mela, che scrisse, imperando il quarto de' Cesari, noverò nell' interna Italia cinque ópufentissiihe città , e tra queste Bologna : nè dimenticolla Strabo-ne intanto che ricordò le migliori dal Po ad Arimino : nè Paolo Diacono dopo il lasso di sette secoli. — E memoria d'un Veterano che dal Tempio di Venere detta Anaitide saccheggiato nella guerra Partica riportò il simulacro della Dea tutto d'oro, onde in seguito potè formarsene il censo, o raccorrò a convito in Bologna Ottaviano medesimo. Ramine mora vansi fra' convitati le cose Partiche,ed Ottaviano interrogò il suo albergatore sulla vooe sparsa che il soldato primo a stender la mano «ni simulacro della Dea spirasse in brev' ora cieco ed attratto. È voce falsa, rispose il veterano ; son io quel soldato s e il mio patrimonio è un prodotto di siffatta rapina.— Sorsero susseguentementé, o si rin^ novarono entro alle mura , e per lo distretto templi, ed are a Giove , a Giunone j a Minerva , ad A polline, a Bacco, ad Iside e ad altre più Deità inac* giori e minori : e Ottaviano privilegiò la Città di pubbliche terme, le quali furono Un tempo dov* oggi è il palazzo de' signori marchesi Albergati. ( A. di Cristo 9 ). La sconfitta che riportò da'