Pagina (506/597)
Pagina
Pagina (506/597)
|
Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
Aderisci al progetto!
[Progetto OCR]
[ Testo della pagina elaborato con OCR ]
ANNALI
d'aprirgli la carcere, a spogliarsi d'ogni diritto sul-l'ufficio ond'era cacciato, ad assolverli da qualsivoglia compenso o riparazione, e a comperare le case che possedevano i Colonnesi in Bologna, le quali sorgevano in Istrada Castiglione presso all' Avesa , e furon vendute per lire ottocento settantacinque. A siffatto prezzo rivide Brancaleone la patria ; e si rivocò l'interdetto.
E frattanto Guglielmo Re d'Ai emagna, colto dai Frisoni in agguato, chiuse la carriera degli anni e della fortuna, mentre Manfredi di Taranto , sottratto a Chiesa il dominio di qua dal Faro stendeva l'armi vittrici sulla Sicilia (a8 Gennaio). Palermo e Messina gli giurarono fede ; Napoli e Ca-pua piegavan pur sotto l'armi dell'indefesso guerriero ; sicché peggiorava la condizione del Pontefice. E d'altra parte Ezzelino terzo, levato a viste maggiori per aumentata possanza, ri promettasi d'imporre il giogo ali*' Insubria. Usci in, fatti alla primavera lusingato da' Ghibellini Bresciani colla promessa d'ammetterlo nella lor terra, e forse gli veniva' fatto d'impossessarsene, sa un'improvvisa ribellione riunendo ambe le fazioni al di dentro, non astringevalo a ritirarsi in silenzio. Comparve pochi giorni appresso nel Mantovano con uno sforzo di veronesi, Trentini, Vicentini, Padovani, Feltresi , Bellunesi e Teutonici perfino ad undicimila, e l'accrebbe Uberto Pela vici no che a'domini di Cremona e di Piacenza, aveva di recente aggiunta Pavia. La Città , combattuta d'ogni maniera, correva rischio di perdersi senza il soccorso del Marchese d'Este , e de'Bolognesi che inviarono a rinforzarla una scelta tli cavalieri e pedoni (... Maggio).
E al tempo stesso Filippo Eletto di Ravenna Legato per lo Pontefice nella Lombardia , Mar«sa. Trivigiana e Romagna, bandì a Vinegia la Croce contro il Tiranno, ed un apparecchio di Collegati , 51 più grande che fosse veduto a que'tempi, si congregava alle Bebbe (... Marzo). Primi concorsero i Veneti milizia e popolo. Vi s'affollarono in segnito
|