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Annali della cittŕ di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   49*
   annali
   ANNO 01 GIUSTO 120».
   In questo anrto. fu nostro Procuratore del Coma* ne Visconte de'Malataochi; e furono sta tu ti eri pe* lo Comune medesimo Aldrovandino da Sala, Villano di Zaccaria, Bonaventura di Bonaventura, Provenzale dĂ lia Femmina, Azzolino de'Tettai asina, Bar-tolommeo degli Orsi, Zoppo, Michele di Bencivenne e Giovanni di Giacobino Scornetta. — Galvano di Allegracore fu inviato Pretore a Cervia, e Piero della stessa famiglia in Bagnacavailo.
   Era PodestĂ  tra di noi Rolandino Rangone, quando Ezzelino anelando in Brescia ad un indiviso dominio s'accelerò al precipizio. Uberto Pelavicino e Buoso da Dovara, sottrattisi d'improvviso, vennero in Cremona, e conchiusero una lega a' danni dell'emulo (n Giugno). 'Parteciparonvi i Comuni di Ferrara, Mantova e Padova, il Marchese d'Este, i Conti Lodovico Sanbonifazio, Guido Novello e Si* mone da Modigliana, Guido da Romena ed Aldobrandino di Maremma, e i proscritti in oltre di Brescia e di tutta quanta la Marca Trivigiana; nè rimase chiuso l'acĂąesfeò a qualunque terra, che fosse principalmente Lombarda. Giurarono i Collegati lo sterminio della famiglia d'Onara ; e a Manfredi che si prestò alle loro viste, promisero di serbare illesi i dominii da qualsivoglia avversario, ed adoperarsi nel tempo stesso per racconciarlo alla Chiesa.
   Intendeva allora Ezzelino a ricuperar le Castella Occupate da'Cremonesi nel Distretto di Brescia. Nè parve sbigottito all'annunzio ; e poichĂ© i Bolognesi, a preghiera del Marchese d' Est», avevano munita Mantova d'uomini e viveri, dirizzò altrove il pene siero, ed avanzossi improvvisamente di lĂ  dell'Adda con un poderoso apparecchio di cavalieri, lusingato d'ottener l'accesso in Milano per intelligenze segrete.
   (^.ooQle