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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Primo
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, pagine 559

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a cura di Federico Adamoli

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   BOLOGNESI 499
   di fuori, perchè ci giugnesser. le biade sciolte da impaccio, ed immuni da qualsivoglia diritto (a4 Luglio). Prestaronsi Imola, Faenza, Cesena, Rimino, Bertinóro e Bagnacavallo (3i Agosto), e per ultimo Forlì medesimo, e Forlimpopoli, che sedati gli odi recenti non indugiarono a renderci i prigionieri (i. a. 3. 5.6. 7. 9.14 Settembre). Ravenna sola, qual che si fosse la cagione , manifestossi lontana dal condiscendere. Non però appagossi il Comune di escusazioni o proteste ; ed avvertì in iscrìtto quei cittadini che dalla lor renuenza in causa sì lieve, ravvisava aperto quel che potrebbe aspettarsi nelle più gravi (...Settembre). Pesassero più maturamente sulla risposta, e per loro meglio preferissero una volontaria ammenda ad una forzata. Che persistendo imprudenti nel lor proposito l'astrìngerebbero a riputarli nemici di sua salute, e ad invaderli nel lor Distretto. Che del partito adottato, qualunque fosse , il certificassero per Oratori dinanzi al pieno Consiglio ; e tale auguravalo che rassodando la vecchia benevolenza gli togliesse il rincrescimento d'esser foizato alle offese. Nè attesero i Ravennati chè la minaccia s'effettuasse ; ed uniformandosi al voler nostro imploraron solo che si risparmiasse ai loro Oratori il rossore d'una disdetta solenne (17 Settembre). Da quel momento ebbero i mercanti stranieri spedito da tutte parti 1' accesso ; e Bologna fu provveduta a dovizia. Infine, dappoi che il popolo accusava di malversazione que'cittadini che amministraron le biade ne' tempi addietro, fu di mestieri/ calmarlo, sottomettendoli a rigido sindacato: sdsseguen temente quei Savi che fino ad otto furon surrogati all'ufficio, fissarono provvedimenti diretti a toglier le frodi e le preferenze , che ap-• provati dal vóto pubblico . si noverarono fra già statutarii.
   Ma per poco un intempestivo rigore non nocque soverchiamente alla pubblica dignità. IL supplirò di Ramondino. da Genova aveva esacerbati gli Alunni del nostro Studio. Dolevansi che il Podestà ritenesse
   
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