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Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796
Tomo Sesto
Salvatore Muzzi
Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1841, pagine 667

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a cura di Federico Adamoli

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   ANNALI
   quali sarebbero assai fuorusciti come lui, potessero poi tutti sicuramente entrare in città. Andò adunano innanzi Bartolommeo per condur l'impresa; ma opponendosi le guardie eh erano poste a difesa dello mura e della porta di san Felice, si combattè fino a tanto che sopravvenendo di fuori Ermete co' suoi soldati e di dentro l'armato popolo, si attaccò una strana zuffa: e in questa dagli assediatori si scagliavano aste e dardi, e dagli assediati palle infocate di spingarda e di piccoli cannoni ; ma essendo chiusa la porta, non si poteva venire a'col pi delle spade od alle punte delle aste, e rendere più decisa la vittoria o per 1' una o per l'altra parte. Alla fine .Ermete Bentivoglio si trovò ferito, e videai costretto a ritirarsi dall'impresa: ed ecco retrocedere con esso lui tutte le milizie ed i fuorusciti che da'suoi cenni dipendevano ; perchè addiviene per l'ordinario che gli uomini d'arme restin fermi in sul campo fino a che dura fermo il comandante loro, e pel mancare di questo manchino pur essi ad un tratto; come corpo, cui mozzo il capo, è tolta in un subito la vita.
   Cessato il rumore $d il pericolo, il Pontefice per mostrare gratitudine al popolo della prontezza che aveva mostrata, levò per due mesi alla città le gabelle tutte.— Ed ecco Alberto Pio, capitano dipen?» dente dal Viceré di Milano, il quale coli' esercito suo trovavasi alla Certosa ed a Ravone, chiedere udienza al Pontefice, in nome di esso Viceré , ed esporre varie dimando al cospetto di Giulio. E le dimando furon queste : „ Che i Bentivoglio fosser rimessi nella patria, ed al possedimento di tutti i loro beni e\delle rispettive facoltà: che non venisse molestato il Duca di Ferrara, ma che gli fossero restituite le cose a lui tolte; e che si creassero alcuni Cardinali francesi. Poi aggiunse il Pio che quante volte il Papa non si disponesse a fare tutte queste cose , esso Viceré appresterebbe la batteria , e darebbe l'assalto a Bologna, perchè cosi n'aveva ordine dal suo Re, il quale farebbe per forza adempire al Pontefice quello che per accordo non avesse
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