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ANNALI
Isolani, Agamennone Grassi, Filippomaria Aldrovan-di e Antonmaria Campeggi, i qnali entrarono, secondo il solito, bimestralmente, insieme ad otto Anziani per ogni bimestre.
ANNO DI CRISTO
Importantissimi fatti accaddero qnest'anno in Bologna, dove Leon X., già sno Reggitore per Giulio Papa, or Papa egli stesso venne ad accogliere Francesco I. di Valois, Duca d* Angouléme di Francia, il quale nella fresca età di ventidue anni era succeduto (i Gennaio) a Luigi o Lodovico XII., mancato ai viventi. Oltre di che avvennero in Italia quest'anno stesso non poche gesta marziali e politiche, le quali ne mutarono in molta parte le sorti , e che vengono perciò ad aumentare l'interesse storico di esso anno, le cui vicende, e in Bologna e fuori, verremo senza più ad esporre, colla maggiore brevità e con tutta l'esattezza possibile.
Avendo Altobello Averoldi Vescovo di Pola e Vicelegato di Bologna fatto un ordine che nessun uomo dovesse portar le armi, eccetto le milizie provvisionate ed i cavalieri, si sollevarono gli Scolari che stavano allora nello Studio nostro, e con poco rispetto del Governatore armandosi tutti, passarono con armi d'asta ed archibugi in ordinanza, e con tamburi e con bandiere per mezzo la piazza, ed andarono al Convento dei Frati di san Domenico, dove si fortificarono con bnoni ripari. Ed essendo un di loro salito in alto, come se avesse voluto pubblicare un bando, disse ad alta voce da parte de-gti scolari tutti che sarebbe dato premio a chiunque uccidesse il Bargello del Vicelegato, o a chi lo conducesse vivo nelle mani loro: per la qual cosa parendo al Vicelegato di essere troppo alla scoperta disprezzato, comandò a Vitellio Vitelli Capitano di