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Biografia di un bandito
Giuseppe Musolino di fronte alla psichiatria ed alla sociologia
E. Morselli - S. De Sanctis
Fratelli Treves Editori Milano, 1902, pagine 424

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   La storia di Giuseppe Mugolino. 3
   delle azioni umane non va chiusa:- nei limiti della artificiosa indagine di laboratorio o di clinica, ma va acquistata e perfezionata nei loro rapporti reali ed espressivi di convivenza sociale.
   1. — I primi anni di vita.
   Raccogliere elementi sinceri sull'infanzia e l'adolescenza dell'imputato era per noi impresa certamente difficile; e però ci parve partito meno infido trarli con abile interrogatorio dalla bocca dello stesso Musolino, non mancando poi di' aggiungere quelle notizie che ci arrivassero da fonte non sospetta o che scaturissero da esami testimoniali, e notando specialmente quelle che contraddicessero alle di lui affermazioni.
   Giuseppe Musolino nacque in Santo Stefano di Aspromonte (mandamento di Calanna, provincia e circondario di Reggio Calabria) il 24 settembre 1876 da Giuseppe e da Angela Filaste). La sua nascita avvenne a termine e senza manovre ostetriche. Camminò e parlò ad epoca regolare, non mostrò precocità o ritardi nella prima dentizione, non ebbe a soffrire nella prima infanzia malattie degne di nota. All'età di circa sei anni gli cadde sul capo, dall'alto, un vaso di fiori; ma nè Musolino nè i .suoi parenti ci hanno s,aputo dire quali fossero gli effetti immediati di questo trauma: noi gli abbiamo trovato sulla testa una cicatrice cutanea e un avvallamento delle ossa craniche di cui dovremo parlare, in seguito, con maggiori particolari.
   Frequentò la l.a e 2.a classe elementare, dove si fece presto notare pel carattere violento, intollerante di ogni disciplina. Il vecchio parroco di Santo Stefano disse ad Adolfo Rossi che Musolino era da ragazzo uno « scostumatello » ed era cresciuto senza educazione.